Cos’é l’Eco Color Doppler?

L’eco color doppler è un’indagine diagnostica non invasiva che permette di visualizzare ecograficamente gli organi interni ed i principali vasi sanguigni, permettendo, contemporaneamente, di valutare anche le caratteristiche del flusso ematico al loro interno. Lo specialista interpretando le immagini, il segnale colore ed i tracciati doppler sul monitor, può dare una descrizione e/o formulare una diagnosi.

In quali organi e quando viene indicata l’eco color doppler?
Tiroide:la finalità dell’esame Eco-Color-Doppler della tiroide è quella di agevolare la caratterizzazione ecografica delle alterazioni di questa ghiandola, siano esse diffuse che focali.
Mammella: un incremento significativo della vascolarizzazione, rilevabile con la metodica Eco-Color-Doppler, è presente anche in gran parte delle patologie focali, con ipervascolarizzazioni più significative in caso di neoplasia mammaria.
Fegato: l’impiego dell’Eco-Color-Doppler nello studio del fegato è essenzialmente rivolto sia alle modificazioni emodinamiche indotte dall’ipertensione portale in talune epatopatie, sia allo studio della vascolarizzazione nelle lesioni focali del fegato, comprese le alterazioni che tali lesioni provocano sui vasi intraparenchimali.
Rene:l’Eco-Color-Doppler può essere utile nel differenziare le lesioni espansive renali in benigne e maligne sulla base della dimostrazione di una circolazione con flusso accelerato a basse resistenze, o di un interessamento venoso; la metodica Eco-Color-Doppler renale è anche utile per lo studio dell’ipertensione arteriosa da stenosi delle arterie renali.
Scroto (testicoli): la metodica Eco-Color-Doppler ha acquisito un ruolo diagnostico molto importante nella patologia acuta dei testicoli, in quella infiammatoria, ma soprattutto in quella ischemica (torsione del testicolo) e nel varicocele.
Linfonodi superficiali: l’introduzione dell’Eco-Color-Doppler ha permesso di usufruire di un ulteriore “segno” ecografico nella valutazione delle formazioni linfonodali.
Cute, sottocute e fasce muscolari:: nelle patologie di queste strutture anatomiche l’uso dell’ Eco-Color-Doppler aggiunge informazioni utili a quelle ottenibili mediante ecografia tradizionale.
Arterie: l’utilizzo dell’ Eco-Color-Doppler è di primaria importanza nel dolore addominale per dissezione acuta o cronica dell’aorta, nell’ aneurisma dell’aorta addominale, nella ostruzione parziale delle carotidi ad opera di placche di aterosclerosi, nelle patologie arteriose degli arti superiori ed inferiori.
Vene: l’Eco-Color-Doppler è indagine insostituibile nelle patologie venose degli arti superiori e degli arti inferiori e nel sospetto di trombosi venosa profonda.

Come si esegue una ecografia color doppler?
Dopo aver spalmato, in corrispondenza dell’organo o del tessuto che si vuole esaminare, la cute del paziente con un appropriato gel, che ha lo scopo di trasmettere le onde sonore all’interno del corpo, si fa scorrere lentamente la sonda (lo strumento che emette e rileva gli ultrasuoni). L’esame è assolutamente indolore e privo di qualunque pericolosità. Mediamente un esame ecografico dura dai 20 ai 30 minuti.